Equity crowdfunding, inversione dell'indice italiano che scende di 5 punti

Il valore dell'indice italiano dell'equity crowdfunding segna un nuovo -5,27% rispetto a giugno 2018, attestandosi su un valore di 110,44, secondo le stime aggiornate ai primi di agosto e riferite ai dati di luglio 2018. Si tratta del valore dell'indice più basso dell'ultimo quadrimestre, compensato - però - da una significativa crescita del +19% della raccolta complessiva che sfiora i 40 milioni di Euro.
I portali effettivamente operativi in Italia erano 30, di cui 28 in qualità di 'gestori autorizzati' e due come gestori 'di diritto'. Per quanto riguarda gli ultimi arrivi si registra l'ingresso nel settore di due nuove portali autorizzati rispetto allo scorso mese: Extrafin e LifeSeeder.
Le campagne in raccolta, al 2 agosto 2018, erano 33. Il totale delle offerte pubblicate era pari a 248, delle quali il 68,4% terminate con successo, valore in lieve aumento rispetto a giugno. Prendendo in considerazione le sole campagne lanciate nel 2018 (67), il tasso di successo aumenta all'83%: il che significa che ogni 5 progetti, almeno 4 raggiungono il target minimo di raccolta previsto. Le società che hanno fatto ricorso all'equity crowdfunding sono state 230. Suddividendole per tipologia, le percentuali sono rimaste pressochè identiche al mese precedente: l'85% delle aziende erano start-up innovative, l'8% PMI innovative, il 2% veicoli di investimento e il 5% altre tipologie di PMI. Il target medio di raccolta si è attestato su € 210.137, che coincide all'importo più basso registrato da quando l'indice è stato lanciato a novembre 2017. La quota media del capitale proprio offerto si è a sua volta ridotta, fermandosi ad un valore del 13,1%. Prendendo in considerazione le sole 147 campagne chiuse con successo, la percentuale media di raggiungimento del target è però cresciuta ulteriormente, segnando una nuova vetta a 188,8%, e il numero medio di investitori di ogni progetto è passato a 69,7 - con un leggero incremento rispetto a giugno.
In definitiva, il capitale complessivamente raccolto da quando l'equity crowdfunding è stato introdotto nell'ordinamento giuridico italiano ha superato i 39,5 milioni di Euro: un netto +19% dall'ultima rilevazione.
Le piattaforme con il maggior numero di campagne pubblicate - a partire dal primo gennaio 2013 - sono state, in ordine: CrowdFundMe (50), Mamacrowd (44), OpStart  (34) e StarsUp (33). In termini di fondi raccolti per ogni progetto sono sempre le stesse piattaforme a primeggiare, ma con una classifica leggermente differente. Al primo posto c'è Mamacrowd con 10 milioni di Euro, seguita da CrowdFundMe con 9,6 milioni di Euro e poi da Walliance (real estate equity crowdfunding) con 4 milioni di Euro. Da segnalare una crescita di raccolta di oltre 3 milioni per CrowdFundMe nell'ultimo mese e il piazzamento al terzo posto di Walliance, che scalza così OpStart (3,7 milioni di Euro) e StarsUp (3,5 milioni di Euro).