Nel contesto attuale
la più grande barriera contro la quale la diffusone del crowdinvesting si sta scontrando - a livello comunitario - è l'assenza di un quadro normativo unico ed omogeneo all'interno dell'intera Unione Europea. Sebbene siano numerosi i
Paesi che, come l'
Italia, hanno regolamentato il settore attraverso una legislazione nazionale, le normative adottate (troppo) spesso risultano diverse fra loro. La Regolamentazione ECSP dovrebbe - per l'appunto - permettere di superare questo ostacolo ed è proprio in questo contesto che l'
ECN, il prossimo 18 ottobre,
proporrà un'attenta e ragionata analisi della proposta ECSP.
Il nuovo provvedimento, che riguarda - principalmente - i modelli di finanziamento dal basso
equity e
lending (con l'esclusione dei
presiti peer-to-peer ai privati), è stato pensato per rafforzare la
protezione degli investitori e dei risparmiatori attraverso l'implementazione della trasparenza nel settore, al fine di favorire la crescita dimensionale e lo sviluppo delle
piattaforme di crowdfunding all'interno del mercato unico UE. Sostanzialmente l'obietto è quello di agevolare la raccolta di capitali, dare maggiori e migliori opportunità di investimento e incentivare la diffusione del crowdfunding transnazionale (
cross-border).
Durante la settima ECN Crowdfunding Convention, che farà seguito al
3rd ECN CrowdCamp di Bologna di
fine giugno, si proverà ad esaminare e
'dissezionare' questa nuova regolamentazione del crowdfunding europeo (come avevamo fatto anche noi di Crowdfunding Cloud,
intervista a Diego Valiante), grazie alla partecipazione di numerosi stakeholder del settore, che saranno i relatori dei vari
keynote,
panel e momenti di discussione.
L'agenda della 7th ECN Crowdfunding Convention, riportata in formato PDF qui sotto, seguirà il seguente programma suddiviso in due sessioni.
SESSIONE MATTUTINA
8:30 l Welcome Coffee & Registration
9:00 | Welcome -
Oliver Gajda, European Crowdfunding Network
Abstract. Il crowdfunding in Europa è a un bivio. Nell'ultimo decennio ha raggiunto la maturità tecnologica e, in numerosi Stati, si è dimostrato un valido strumento (alternativo a quelli classici) per raccogliere finanziamenti. Ciononostante lo sviluppo del settore è avvenuto in modo disomogeneo tra i membri dell'UE, portando alla creazione di molteplici regimi regolatori, (spesso) piuttosto divergenti l'uno dall'altro. Si è così creata una barriera normativa, che è andata ad acuire i già esistenti ostacoli (ad esempio vincoli operativi, ingenti costi per le transazioni e così via) allo sviluppo di un mercato unico e transazionale del crowdfunding.
Abstract. Il crowdinvesting è costituito da modelli di crowdfunding investment-based che differiscono per caratteristiche, profili di rischio e potenziali investitori. Nel complesso la branchia più finanziaria del finanziamento collettivo online racchiude elementi collegati sia ai mercati dei capitali sia al settore bancario. A dispetto di questo, la Commissione Europea, nella redazione del testo della regolamentazione ECSP parte dall'assunto che i modelli equity e lending (seppur con l'esclusione dei presiti peer-to-peer ai privati) rappresentino - tra loro - due alternative reciproche per ottenere fondi per l'attività d'impresa. Ma - nella pratica - quali sono le effettive differenze tra queste due tipologie di raccolta fondi?
10:30 | Coffee Break
Abstract. Il panel si occuperà di analizzare il ruolo delle piattaforme (ossia dei
gestori dei portali) dopo l'effettivo finanziamento di una
campagna di crowdfunding. Il focus sarà sulla strutturazione e sull'amministrazione degli investimenti, oltreché sulla creazione di un mercato secondario per le negoziazioni dei titoli acquistati in progetti lending ed equity-based. In particolare, ci si concentrerà sulle modalità di acquisto di azioni e quote di capitale nel crowdfunding, analizzandone la relativa sottoscrizione attraverso SPV (
special purpose vehicles) e
nominee structures.
Abstract. Esaminando dal punto di vista pratico e giuridico il rapporto tra piattaforme di crowdfunding e
fornitori di sistemi di pagamento online, verranno illustrate e chiarite le modalità di gestione dei flussi di pagamento nelle campagne di raccolta fondi.
12:30 | Lunch Break
SESSIONE POMERIDIANA
Abstract.
Disclosure: come, quando e perché. In questa sessione si cercherà di fare chiarezza sulle informazioni che le aziende, con l'intenzione di raccogliere fondi attraverso lending o equity crowdfunding, devono rilasciare alle piattaforme, in modo da consentire a queste ultime di diffondere -a loro volta - elementi utili alla scelta di investimento ai potenziali finanziatori. Un altro punto di riflessione riguarderà la possibilità, per gestori dei portali, di mostrare non tanto i bilanci delle società che lanciano campagne di crowdfunding sulle loro piattaforme, quanto più i dati finanziari e i relativi indici - vale a dire quegli elementi che i gestori stessi utilizzano per valutare la bontà dei progetti che, poi, vengono effettivamente accettati e pubblicati.
Abstract. Le piattaforme di crowdfunding sono regolamentate attraverso provvedimenti ad hoc nei rispettivi Paesi di appartenenza, oppure seguono gli orientamenti designati da provvedimenti europei (come la Direttiva MiFID) o - ancora - sono semplicemente sorvegliati dalle autorità locali. Il quadro giuridico è piuttosto variegato e, nell'ottica di un mercato comune, è molto improbabile che un regime normativa comunitario sia così flessibile da consentire l'esistere di realtà così frammentate ed eterogenee. Quale sarà, quindi, l'orientamento dell'ECSPs Regulation e quale ruolo adotterà l'ESMA per assicurare un adeguato funzionamento del mercato comunitario del crowdinvesting?
Abstract. La Commissione Europa nella prima stesura della Regolamentazione ECSPs aveva fissato a un milione di Euro la soglia massima di capitale raccoglibile, nell'arco di 12 mesi, da parte delle
PMI all'interno di campagne di crowdfunding. Su questo aspetto, numerosi policymakers avevano mosso critiche, ritenendo necessaria un allineamento del
threshold al limite di 8 milioni di Euro, previsto dalla
Direttiva Prospetto. Prendendo atto di ciò, la nuova bozza del testo di legge è stata contestualmente aggiornata; ma quali sono i pro e i contro di questa decisione?
15:30 | Coffee Break
16:00 | Insight: Crowdfunding for real estate - Khanh Dang Ngo,
Exporo
Abstract. Il crowdfunding non è solo per le
start-up e le PMI, ma lo si può utilizzare anche in altri settori. Infatti, di recente si sente sempre più parlare di
real estate crowdfunding (in modalità lending o equity-based). La discussione di questa sessione verterà sulla presentazione del modello, mostrando altresì gli impatti sul settore della nuova Regolamentazione ECSPs.
16:15 | Insight: Crowdfunding for renewable energy - Lucile de La Jonquière,
Societe Generale
Abstract. Il crowdfunding può anche essere utilizzato nel settore delle energie rinnovabili, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi sociali ed economici dell'UE. Ma come è possibile coniugare energia pulita e finanziamento dal basso? La sessione cercherà di rispondere al quesito.
Abstract. Le Initial Coin Offerings (ICO) offrono nuove ed innovative opportunità di finanziamento, ma allo stesso tempo - possono comportare frodi e rischi di cyber sicurezza per gli investitori. Il Parlamento Europeo, nella proposta ECSP, ha ribadito che i gestori di piattaforme di crowdfunding, intenzionati a consentire il lancio di ICO sui loro portali, avranno il permesso di farlo se la raccolta dell'ICO sarà inferiore alla soglia massima di 8 milioni di Euro e se verranno rispettate le previsioni della Regolamentazione ECSP, oltre ad ulteriori requisiti addizionali.
Abstract. La Regolamentazione ECSPs afferma che
nessuna comunicazione di marketing deve comprendere «
il marketing di singoli progetti o offerte di crowdfunding in corso o in programma», per evitare che i progetti siano trattati in modo non oggettivo dai portali. Il panel proverà a promuovere un dibattito sulle modalità di funzionamento delle attività di marketing nel crowdfunding nei confronti sia degli utenti registrati alle piattaforme sia al pubblico dei potenziali investitori (non ancora iscritti ai portali), nell'ottica di garantire un adeguato ed equo trattamento dei progetti da parte delle piattaforme stesse.
17:15 | Keynote: Pushing the EU agenda -
Armando Melone, DG FISMA,
European Commission
17:30 | Insight: GDPR for crowdfunding platform -
Valeria Hoffmann, Dentons
Abstract. La recente entrata in vigore della
regolamentazione GDPR sta avendo un significativo impatto e notevoli ripercussioni sui meccanismi con cui i portali di crowdfunding raccolgono e gestiscono i dati. Quali sono, dunque, le principali sfide imposte dalla GDPR per le quali i gestori delle piattaforme devono trovare delle soluzioni?
17:45 | Insight: Exploring blockchain for alternative finance -
Christin Friedrich, European Crowdfunding Network
Abstract. La blockchain sembra prospettare la possibilità di significativi tagli in termini di costi, grazie all'efficienza ed alla resilienza. Le piattaforme di crowdfunding e il settore delle finanza alternative, come potranno catturare questo potenziale sfruttando l'innovazione tecnologica della blockchain?
18:00 | Closing - Oliver Gajda, European Crowdfunding Network
18:15 | Networking DrinksSi ricorda che il convegno sarà un evento accessorio alla
Conferenza FECIF (
European Federation of Financial Advisers and Financial Intermediaries), che avrà luogo il 17 ottobre - sempre a Bruxelles.
I posti per partecipare alla conferenza sono limitati, pertanto invitiamo gli interessati ad acquistare i biglietti il prima possibile direttamente dal
sito dell'ECN.